CRIF, CTC, Experian, (Cerved) sono aziende private, denominate anche S.I.C. Sistemi d’Informazioni Creditizie, che gestiscono banche dati, “scatole informatiche“ contenenti informazioni provenienti da tutte le Finanziarie e Banche Italiane. Lo scopo è quello di poter far valutare il profilo creditizio dei futuri clienti e la loro affidabilità ed anche evitare il sovraindebitamento del consumatore-utente. Quando chiediamo oppure otteniamo un prestito da un ente finanziatore, tutte le informazioni sono trasmesse alle banche dati SIC. Vengono trasmessi tutti i nostri dati sia in fase d’istruttoria, sia in caso di rifiuto o in caso di concessione, sia in fase di rimborso. Le Banche/Finanziarie trasmettono quindi tutte le informazioni su quello che accade rispetto al prestito richiesto. Le informazioni creditizie possono quindi essere sia di negative (quando non paghiamo delle rate), sia di natura positiva (quando paghiamo correttamente). I S.I.C. permettono di valutare se siamo o no dei buoni pagatori. I dati trasmessi sono relativi a qualsiasi prodotto creditizio come carte di credito, mutui, finanziamenti, cessioni del quinto dello stipendio, leasing, fidi etc… la fase del credito, ovvero se sono estinti, in fase di richiesta, se sono erogati, rifiutati o rinunciati dal cliente, chi sono gli istituti di credito che hanno erogato il servizio e lo stato dei pagamenti, che possono essere quindi sia positivi che negativi, ovvero segnalazioni che le Banche o Finanziarie, mensilmente, trasmettono nel momento in cui un cliente dovesse non pagare o ritardare il rimborso del pagamento.
Assilea è anch’essa un S.I.C. che tratta esclusivamente leasing,
Centrale dei Rischi Banca d’Italia è una banca dati che dà una fotografia d’insieme dei debiti di famiglie e imprese verso il sistema bancario e finanziario. Serve ai clienti che hanno una buona “storia creditizia” per ottenere un finanziamento più facilmente e a condizioni migliori. Serve alle banche e alle società finanziarie per valutare la capacità dei clienti di restituire i finanziamenti concessi. Sono registrati in CR i finanziamenti (mutui, prestiti personali, aperture di credito, ecc.) e le garanzie quando l’importo che il cliente deve restituire supera i 30.000 euro, la cosiddetta soglia di censimento. Questa soglia si abbassa a 250 euro se il cliente ha gravi difficoltà nel pagare il suo debito, ossia è in sofferenza
Cerved non è un S.I.C. ma una banca dati che tratta dati provenienti da registri pubblici, quale registro dei protesti, registro di conservatoria immobiliare, registro imprese, dati che vengono elaborati, manipolati, aggregati e trattati al fine di valutare la solvibilità e il merito creditizio dei clienti della Banche e Finanziarie, controlla e permette di gestire il rischio del credito erogato durante tutte le fasi. La Cerved valuta il profilo economico-finanziario e l’affidabilità non solo delle imprese ma anche delle persone fisiche, comprende anche la valutazione del rischio del portafoglio crediti dei futuri clienti, la valutazione e le decisioni.
La CRIF (che sta per Centrale Rischi d’Intermediazione Finanziaria) è la azienda privata che gestisce il Sistema d’Informazioni Creditizie detto anche SIC, ma è anche noto con il nome di Eurisc. Questo sistema è una propria banca dati, con all’interno le informazioni provenienti dalle Finanziarie Italiane e dalle Banche Italiane e da tutti gli enti finanziatori in genere. Lo scopo è quello di poter far valutare il profilo creditizio dei futuri clienti e la loro affidabilità. Quando chiediamo oppure otteniamo un prestito da un ente finanziatore, tutte le informazioni sono trasmesse alla banca dati Crif (SIC). Viene trasmesso tutto, sia la fase d’istruttoria del finanziamento, sia la sua concessione, sia poi la fase del rimborso. Le Banche/Finanziarie trasmettono tutto quello che accede rispetto al prestito richiesto. Quindi le informazioni creditizie possono essere sia di negative (quando non paghiamo delle rate), sia di natura positiva (quando paghiamo correttamente). La banca dati Crif, se viene consultata dalle Banche e Finanziarie, permette di valutare se siamo o no dei buoni pagatori. I dati che sono trasmessi sono su tutti i prodotti finanziari come carte di credito, mutui, finanziamenti, cessioni del quinto dello stipendio, leasing, fidi e se sono estinti, in fase di richiesta, se sono stati erogati, rifiutati o rinunciati dal cliente, ci sono gli istituti di credito che hanno erogato il servizio e lo stato dei pagamenti. La Crif è famosa in quanto detiene anche i dati negativi, cioè le segnalazioni che le Banche o Finanziarie, mensilmente, trasmettono nel momento in cui un cliente dovesse avere no pagare o ritardare il rimborso del pagamento.
Il Consorzio per la Tutela del Credito ( CTC ) è sempre una centrale rischi ed è un’altro Gestore di informazioni creditizie (SIC) di tipo sia positivo e sia negativo
Il CTC è un quindi come il Crif è un archivio in cui far confluire tutti i mancati pagamenti dei finanziamenti delle Banche o Finanziarie associate.
In poche parole, la centrale rischi Consorzio per la Tutela del Credito detiene tutti i dati negativi e positivi relativi ad un finanziamento erogato , quindi il nome del soggetto inadempiente è inserito nella banca dati, tramite le segnalazioni, ad opera dell’istituto erogante.
Experian è un Sistema di Informazioni Creditizie (SIC) simile al Crif e Ctc che detiene dati di vari settori dal del settore bancario, al finanziario, all’assicurativo e alle telecomunicazioni.
Anche qui Viene trasmesso tutto, sia la fase d’istruttoria del finanziamento, sia la sua concessione, sia poi la fase del rimborso. Le Banche/Finanziarie trasmettono tutto quello che accede rispetto al prestito richiesto, tramite le segnalazioni, ad opera della Banca o Finanziaria.
Experian così offre un servizio di consultazione della sua banca dati per facilitare l’erogazione del credito ai clienti, ma mette al riparo le Banche e Finanziarie dai cattivi pagatori , coloro che non pagano correttamente, cercando di ridurre il rischio di frodi e abbassando il costo del finanziamento per i buoni pagatori, coloro che pagano correttamente, permettendo di valutare l’affidabilità del cliente che si sta per acquisire e gestire al meglio il rischio del credito.
Cerved Group S.p.A. è una banca dati come le altre che permette di valutare sempre la solvibilità e il merito creditizio dei clienti della Banche e Finanziarie, controlla e permette di gestire il rischio del credito erogato durante tutte le fasi.
La Cerved valuta il profilo economico-finanziario e l’affidabilità non solo delle imprese ma anche delle persone fisiche, comprende anche la valutazione del rischio del portafoglio crediti dei futuri clienti, la valutazione e le decisioni.
Da Lunedì a Venerdì dalle 9.00 alle 18.00 (orario continuato) e Sabato dalle 9.00 alle 13.00
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